



Maruggio sorse sulle rovine dei casali di Olivaro e Castigno che furono distrutti dalle incursioni piratesche dal IX al X secolo. I Cavalieri di malta vi importarono il culto di S. Giovanni Battista, oggi festeggiato il 13 e 14 Luglio e venerato come il protettore del paese, insieme a San Cristofaro, co-patrono dal 1962. La festa più attesa è quella patronale perchè affonda le radici in tempi lontani. Particolarmente suggestive sono altre due manifestazioni religiose: la festa della Madonna dell'Altomare a cui viene dedicata, il 15 agosto, una processione in mare e le venerazioni della Madonna del Verde il 21 novembre, così chiamata perchè la si ritiene capace di guarire dal favismo. Durante il periodo Natalizio si può assistere, invece, alla tradizionale gara tra rioni, ai giochi della cuccagna, del tiro alla fune, della corsa coi sacchi e della corsa con le bici in lentezza. I Festeggiamenti proseguono poi con l'accensione di due grandi falò detti Fuechi di Cristu Piccinnu, la sera del 24 dicembre, uno di fronte al convento e uno di fronte alla chiesa madre del paese.